La Malvasia delle Lipari

L’anima dorata delle isole Eolie

Nata su suoli vulcanici dove la pietra nera incontra il mare, la Malvasia di Lipari è uno dei vitigni aromatici più antichi e affascinanti del Mediterraneo. Portata probabilmente dai Greci e custodita per secoli tra le terrazze di Salina, Lipari e Vulcano, questa varietà racchiude in sé il carattere selvaggio e luminoso dell’arcipelago eoliano.

Un vitigno nobile e generoso

La pianta viene potata “almeno al nono occhio”, secondo una pratica tramandata che concentra l’energia e garantisce una maturazione lenta e completa. Il grappolo è spargolo, la buccia dorata, e ogni acino è carico di aromi, come se il sole e il vento vi si fossero fermati.

Profumi d’ambra e di mare

Naturalmente aromatico, questo vitigno esprime profumi intensi di albicocca matura, pesca gialla, erbe mediterranee e miele salmastro. In bocca è pieno, avvolgente, con una freschezza sorprendente che riflette la mineralità dei suoli vulcanici.

Un’identità che va oltre il Passito

Pur essendo celebre nella versione dolce della Malvasia delle Lipari Passito DOC, la Malvasia di Lipari è oggi riscoperta anche nella sua vinificazione secca, che ne esalta l’equilibrio tra intensità aromatica e finezza. È un vitigno raro, fiero, intimamente legato al paesaggio che lo ha visto nascere. Ogni bicchiere è un viaggio tra cielo e mare, tra pietra e luce. È l’isola che si fa vino.